Pubblicata sul sito dell’ENEA la versione aggiornata del “Vademecum per l’uso: riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali” che fa riferimento all’art.1, comma 2, lettera a) punto 3 della legge 11 dicembre 2016 n. 232. La guida riguarda gli interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali, che interessino l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo (Ecobonus del 70%) e gli interventi finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva e che conseguano almeno la qualità media di cui alle tabelle 3 e 4 dell’allegato 1 al decreto 26/06/2015 “Adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico 26/06/2009-“Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici”- “decreto linee guida” (Ecobonus del 75 %).
Nel vademecum aggiornato viene precisato che la documentazione può essere trasmessa all’ENEA esclusivamente attraverso l’apposito sito web relativo all’anno in cui essi sono terminati (clicca qui per il 2017) entro i 90 giorni successivi alla fine dei lavori, come da collaudo delle opere. E’ possibile inviare la richiesta di anche dopo i suddetti 90 giorni, nel caso in cui sussistano le condizioni riportate nella FAQ n. 43 e si seguano le procedure in essa indicate.
Le detrazioni vengono calcolate su una spesa complessiva di non oltre 40.000 euro moltiplicata per il numero delle unità immobiliari che costituiscono l’edificio. Sono ammesse le spese sostenute dal 1° gennaio 2017.
CHI PUO’ USUFRUIRE DELLE DETRAZIONI
I soggetti che possono usufruire delle detrazioni fiscali sono: chi sostiene le spese di riqualificazione energetica e gli aventi diritto sulle unità immobiliari costituenti l’edificio in regola con il pagamento dei tributi previsti. E’ possibile in tutti i casi utilizzare la cessione del credito.
REQUISITI DEGLI IMMOBILI
Per poter usufruire dell’Ecobonus l’immobile deve essere “esistente” (accatastato o con richiesta di accatastamento in corso) alla data della richiesta di detrazione e deve essere dotato di impianto di riscaldamento (centralizzato o impianti autonomi) secondo la definizione del D.lgs 192/05 e successive modificazioni.
REQUISITI TECNICI DELL’INTERVENTO
Premesso che per ciascun intervento di riqualificazione devono essere rispettate le leggi e le normative, locali oltre che nazionali, in tema di sicurezza ed efficienza energetica, questi sono i requisiti tecnici imprescindibili:
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